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I miei libri

RICETTE PER LA SALUTE

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Ricette per la salute: tra tradizione e innovazione” ha come obiettivo quello di raccogliere una serie di facili ricette che nel corso di questi anni l’autrice ha formulato in seguito alle tante richieste di amici e pazienti.
Il libro non s’impone come un manuale ma nasce dalla passione per il cibo e la cucina e ha l’intento di fornire consigli utili e salutari, senza per questo rinunciare al gusto. Ricette semplici, alcune della nostra tradizione gastronomica, altre dal tocco innovativo, che ben si adattano ai palati più golosi e a quelli più delicati.
Ricette sane, con ingredienti sani, e ricette per far fronte alle sempre più diffuse intolleranze alimentari. Un viaggio alla riscoperta di prodotti antichi e tipici che ormai, nella nostra società del “fast” e del “dine out”, stanno scomparendo.

Ricette per la salute è disponibile presso le principali librerie nazionali e presso le librerie del gruppo Feltrinelli

DSC_0238Negli ultimi anni si è registrato un aumento costante dell’attenzione nei confronti di una corretta e sana alimentazione. Mangiare bene, infatti, significa anche vivere bene. Tuttavia sull’argomento non sempre c’è una comunicazione corretta ed efficace. In molti casi manco proprio il parere dell’esperto. “Ricette per la salute. Tra tradizione e innovazione” nasce anche con questo obiettivo: abbinare alla ricetta anche il commento dello specialista. Viviana Martiradonna racconta per noi di Les Flaneurs il suo primo libro.

L’INTERVISTA

Come nasce questo libro?

Questo libro nasce dalla mia innata passione per la cucina e il cibo, con l’intento di creare ricette salutari ma gustose e per rispondere alle tante richieste dei miei pazienti/utenti.

A chi si rivolge?

Si rivolge a tutti, non c’è un target specifico, guarda sia alle persone con intolleranze e allergie alimentari (al latte, ai lieviti), sia a tutti coloro che vogliano sperimentare dei piatti semplici con ingredienti poco elaborati e raffinati industrialmente. Alcune ricette sono una valida alternativa per rendere più appetibili ai bambini determinati cibi (quali legumi, frutta e verdura).

Cosa sta cambiando nel mondo dell’alimentazione?

Nel mondo dell’alimentazione sta cambiando l’orientamento dei consumatori e l’offerta commerciale di prodotti. I cibi raffinati creano l’illusione di avere molti prodotti diversificati, ma in realtà la materia prima è sempre la stessa rielaborata in modi differenti; quindi in aumento l’uso di zuccheri e farine raffinate, prodotti più agglutinati. In aumento sono le persone che mostrano intolleranze al lattosio, sensibilità al glutine ecc. Per soddisfare questa fascia di consumatori sono state create linee di prodotti specifiche senza lieviti, latte, uova, glutine prima non esistenti sul mercato. In contrapposizione a questa tendenza, vi è un aumento di consumatori attenti ai prodotti salutistici, biologici, senza OGM; e si registra un aumento di veganesimo e vegetarianesimo.

Veganesimo e vegetarianesimo sono davvero la soluzione?

Nella società odierna la difficoltà di trovare animali allevati in cortile, che si alimentano con mangimi genuini senza veleni, antibiotici e ormoni è aumentata. Per ovviare a questo problema, oltre che per ragioni ecologiche ed etiche questi due stili alimentari potrebbero essere una valida alternativa. Tuttavia bisogna prestare molta attenzione perché il fai da te, in questi casi, potrebbe creare scompensi nutrizionali e carenze nutrizionali gravi. A prescindere dalle scelte etiche, anche nel soggetto onnivoro il consumo di carne non dovrebbe essere molto frequente. L’equilibrio e il buon senso sono le vie da perseguire.

Qual è secondo te il futuro dell’alimentazione?

Io vedo il futuro dell’alimentazione seguire tre tendenze: la prima è la via del “fast e del dine out” del cibo raffinato/industriale, un cibo veloce da preparare, precotto, un cibo non cibo, un cibo che si riduce a una lista di ingredienti non riconosciuti dal nostro organismo; la seconda è la via del ritorno alla dieta mediterranea, ai grani antichi, ai prodotti non raffinati. L’ultima è rappresentata da fonti alimentari “alternative” come scriveva il Times qualche anno fa, uso di insetti ricchi di proteine nobili; uso di ingredienti non tipici della nostra cultura mediterranea: spezie, frutti e semi esotici, alghe.

Tre buoni motivi per leggere “Ricette per la salute”.

Consiglio di leggere “Ricette per la salute” perché: ricette sane con spiegazione nutrizionale/scientifica; ricette facili da realizzare, spiegate e illustrate in modo semplice, economiche e gustose; per conoscere e/o riscoprire cibi e prodotti non noti.

Chi è Viviana Martiradonna?

Sono biologa nutrizionista, ho un background ambientale (sono anche una biologa ambientale), ciò mi ha permesso di coniugare in questi anni la nutrizione, la corretta alimentazione, l’ecologia alimentare. Mi occupo di nutrizione e opero in studi privati, tengo corsi e laboratori di corretta alimentazione in Puglia. Ho preso parte a vari progetti nazionali e regionali di alimentazione, nutrizione, ambiente e sport. Svolgendo la mia attività professionale ho sentito sempre più forte l’esigenza di comprendere l’essere umano in modo olistico e integrato, per dare risposte che altrimenti non avrei saputo; ciò mi ha spinta ad approfondire la medicina e la nutrizione biointegrata, la medicina tradizionale cinese e applicarle all’ambito nutrizionale.

Cosa pensi di Les Flaneurs Edizioni?

Di Les Flaneurs penso che la professionalità, la competenza e il giovanile dinamismo, la rendano perfetta per accompagnare gli autori nel percorso che porterà al prodotto finito. Mi son sentita molto seguita in tutto l’iter di editing… Molto attenti ai contenuti e alla forma.

TUTTO IL BUONO CHE C’E’

Tutto il buono che c’è. Tra sapore e benessere ha come obiettivo quello di raccogliere ricette facili da preparare, ma al tempo stesso capaci di coniugare in maniera sapiente il gusto e la qualità dei cibi. Il libro nasce dall’idea di voler mettere in tavola piatti caratterizzati da una bassa presenza di proteine animali e da un elevato utilizzo di spezie e di altri ingredienti come alghe, semi, frutta secca e germogli, la cui azione benefica sulla salute è stata ormai dimostrata. Il risultato è un mix interessante tra sapori tipici della dieta mediterranea e quelli di altre culture culinarie, che ci apre a nuove frontiere del gusto e dell’alimentazione. Un modo sano di mangiare che non compromette la salubrità mentale e non scade nell’ortoressia.

Pubblicato a NOVEMBRE 2017.